Alla Dirigente scolastica

Pubblicato da Redazione Basta Compiti! il

Gentilissima Preside,

il mio nome è Raffaella Di Basilio e sono una mamma di 2 alunne che frequentano il vostro istituto.

Sono giorni di tristezza per tutti dopo quello che è successo nel centro Italia! Amatrice è il mio paese di origine e come avrà sentito è il luogo piu’ colpito dal sisma. Sono morte tante persone, troppe, e tra queste tanti bambini!
Persone , ragazzi che stavano trascorrendo felici gli ultimi giorni di vacanza con i nonni e con i genitori visto che durante l’anno scolastico c’è poco tempo per farlo. Sono giorni che non mi do’ pace perché tante di queste persone mi hanno visto crescere, diventare grande, genitore e che ora stavano vedendo crescere le mie figlie!!!!!! Bambini che giocavano insieme, all’aria pulita perché, o per motivi di distanza o di tempo, non potevano farlo negli altri mesi dell’anno. E Dio ha deciso di prenderseli a se. Ancora non riesco a capire perché???? Forse per punire noi adulti visto che la nostra vita ormai è diventata priva di valori!!!!

Ho deciso di scriverle a nome mio e di tantissimi genitori che come me credono ancora nella famiglia!!!.

Mi lasci spiegare e legga attentamente queste righe, non le cestini come avviene spesso!!!! E’ per noi tutti un tema molto importante!
La scuola sta diventando per i nostri figli un’agonia!!!!!!!!!!!!!!!
Faccio parte da tempo, insieme ad altri genitori, docenti e Presidi, di un’associazione che si chiama “BASTA COMPITI” capitanata dal Professor Maurizio Parodi.

Sono tutte persone che hanno capito e ricordato una famosa circolare Ministeriale, addirittura del 1969, nella quale il Ministero disponeva che agli alunni della scuola di qualsiasi ordine e grado non venissero assegnati compiti a casa, soprattutto durante le festività

Già immagino le smorfie dei fondamentalisti dei compiti, quelli che dichiarano che senza compiti crescono generazioni che non sanno leggere o scrivere . Ma per favoreeeeeee!!!!!!!!

Forse è il caso di discutere sul fatto che i nostri ragazzi per colpa dei docenti inumani, privi di valori, non amano più leggere o scrivere!!!!!!! Uno dei dati dell’OCSE dice che nel 2014 l’84,9 dei ragazzi non è andato ad un concerto, il 73,7 non ha visitato un sito archeologico, il 72,1 non ha visto un teatro ed il 60,8 non ha letto neanche un libro.

Perché secondo lei’?
Perché i ragazzi italiani fanno troppi compiti, anzi vediamola da un altro lato: gli insegnanti danno troppi compiti!!!!!!!!!!!! Ed è vergognoso, mi creda, vedere dei docenti che dovrebbero istruire i ragazzi nelle 30 ore a disposizione a scuola che li trattano come bestie senza preoccuparsi delle conseguenze caricandoli di lavoro a casa.

Questa sarebbe la “ BUONA SCUOLA” Signora Preside?
Questi sarebbero insegnanti da lodare e imitare?
Si fanno giornate sui diritti dell’infanzia e adolescenza per cosa? Per far vedere che si è fatto e pulirsi la coscienza?
Cosa dice l’Art. 31 di questa convenzione? E l’Art. 4, 15,16, e 19? Tutti articoli scritti su di un foglio bianco e non rispettati da chi dovrebbe dare in primis il buon esempio!!

Un buon Professore sfrutta al 100% le ore che ha a disposizione, coinvolgendo gli alunni !!
Noooooooo per carità, non voglio fare di tutta un’erba un fascio ma è da anni ormai che sono nell’ambiente scolastico, tra figli, nipoti, figli di amici ecc. e trovo veramente sgradevole che tanti di loro fanno solo presenza, non sanno insegnare, non sanno farsi amare. Incutono solo terrore e portano i nostri figli a ripudiare la scuola con gravi scompensi psicologici. Caricano, caricano, caricano di compiti e non sono degni e capaci neanche di correggerli sperando sempre nell’aiuto della famiglia!! E noooooo eh! Chi viene pagato per fare questo? Loro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Tutto questo sta portando alle divisioni delle famiglie, non c’è piu’ rapporto con i figli chiusi in camera a studiare per poi ricevere solo calci nel sedere e torti a non finire.

Le sembra giusto Dottoressa ……….? Lei non è mamma o nonna? Non sarebbe bello goderseli questi figli o nipoti durante le feste od il week-end?
I compiti a Natale e a Pasqua non dovrebbero essere dati perché come si riposano e distraggono gli altri, anche loro ne hanno diritto. E soprattutto servono per stare e godersi la famiglia!!!!
Vogliamo poi parlare dei compiti durante la settimana? Non trovo giusto che si assegnino, tra una lezione e l’altra 15/20 esercizi per materia che poi non vengono controllati!!!!! 5 esercizi sono piu’ che sufficienti per far si che il ragazzo fissi gli argomenti trattati in classe.
C’è anche da tener presente che chi lavora tutto l’anno è giusto che in queste pause si riposi e chi non ha fatto nulla, sicuramente non lavorerà e con questo sistema capita che chi lavora sono sempre gli stessi.
Alle 30 ore a scuola non possono sommarsi altrettante ore a casa, è da gente senza cuore!!
Sei materie a scuola, ognuna delle quali richiede un piccola cosa fatta a casa, diventano una valanga che spaventa e stravolge!!!!!!!!!!! Il progetto educativo complessivo per un ragazzo di questa fascia di età ha un suo pilastro nella scuola per carità, ma deve poter comprendere lo sport, gli hobby, la lettura di un libro, un film, tempo per socializzare, tempo con la famiglia e perché no, un po’ di ozio!!
Tanti ragazzi escono dalla scuola dell’obbligo senza aver imparato bene a leggere proprio perché disgustati da tutto questo. Se solo la metà o anche solo un terzo di quello che la scuola presume o dichiara di insegnarli, fosse imparato, sarebbero tutti geni. Scaraventare sulle famiglie con i compiti a casa, l’onere della conclusione del programma è semplicemente antidemocratico e privo di professionalità da parte dei docenti. Chi ha genitori acculturati ce la fa, a patto che abbia tempo. Chi non ce l’ha, ciao!!!BASTA , BASTA, BASTA!!!! I nostri figli sono stressati, angosciati, deturpati della loro adolescenza per colpa della scuola e di chi dice di amministrarla. Mi vergogno ad avere una scuola cosi’ per i miei figli, una scuola senza umanità dove i professori sono solamente odiati. Mia figlia ad esempio ha dovuto e voluto rinunciare al musicale per colpa di tutto questo quando alle elementari brillava in questa materia e con il pianoforte, è stato un grande dolore per noi genitori e per la docente che le ha imparato a suonare (UNA GRANDE ED UMANA INSEGNANTE).
Chiedo scusa Signora Preside per questa mia lettera, ma è un problema non da poco sia per i ragazzi, sia per i genitori anche se io sono per lo studio, il buon studio pero’, ma dopo queste tragedie si capisce solo una cosa: di vita ne abbiamo solo una, godiamocela di piu’ con i nostri figli, nipoti ecc. perché oggi ci siamo e domani non si sa!!!!
Faccia qualcosa anche lei per favore per questi nostri figli, solo lei puo’ dare queste direttive all’interno dell’Istituto. So che lei è una persona di buon cuore, capace di venire incontro alle nostre esigenze.
Lasciamo vivere in pace le famiglie ed i ragazzi durante le festività Natalizie, Pasquali ed estive. Le assicuro che durante questi periodi i compiti sono spesso fonte di liti tra genitori e figli, di crisi per questi alunni. Aboliamoli o riduciamoli notevolmente e cerchiamo piuttosto di far lavorare bene i ragazzi durante le 6 ore quotidiane (E pure i docenti). 6 ore sono piu’ che sufficienti per imparare!!!!!!!!!!La scuola serve a questo e come è giusto che i ragazzi si impegnino in questo, cosi’ i professori dovrebbero far bene e costantemente il loro lavoro.
Solo lei puo’ aiutarci !!!!

Resto a sua disposizione per qualsiasi comunicazione o chiarimento, o per una semplice chiacchierata.
Raffaella di Basilio
……………

Roma li’ 01 Settembre 2016

Categorie: Genitori

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